Chanel Vintage Bag: Where to buy the best models
Chanel Vintage Bag: Where to buy the best models.
The vintage mania dilates and especially the “second-hand” mania in luxury becomes the new fashion of the moment.
Harvesting the vintage piece, vintage, even when it came out twenty years ago, has never been so easy, thanks to a number of sites that facilitate bargaining between a customer and a seller, protecting both.
Do you want a Chanel, but the store price is inaccessible?
Not only do you find the Chanel more rare and unreachable, but also the 2.55, perhaps depicted by the wear of time and not very young but retired.
But let’s be clear about a 2.55 is beautiful even though it has the age of our grandmother, a little older but always elegant, in every circumstance.
Well, if you are ready to buy your life, today I provide you with all the tools to protect you and what sites to look for for your wonders.
Chanel’s 2.55 Origins
But before, some historical rumors about one of the iconic handbags that made the history of fashion want us to:
Chanel launches 2.55 without the double C lock we are accustomed to, Karl Lagerfeld later chose to introduce a much sharper closure than that conceived by Mademoiselle.
What was the closure chosen by Gabrielle?
Rectangular in gold or silver, what is stat re-proposed for some years to this part.
It’s not a new closure, but well it’s the original, designed by the stylist in person.
Why was it called 2.55?
Its name refers to its origin, which was created during the month of February 1955.
Chanel wanted to create a new kind of bag that fits the needs of the woman in the 1950’s.
The matelasses fabric was inspired by the stables, the Bordeaux interior as the orphan children’s uniforms that the designer used to play as a child.
More than a bag represents a part of history.
An emblematic piece to have in your wardrobe.
The 2.55 Today
To date, Chanel’s most iconic handbag revision does not even count on two fingers.
Each season the 2.55 is dressed for the occasion and follows, or rather launches the trend of the moment.
We have seen it nude: it is made of transparent plastic, we have seen it luxurious in python and other precious leather.
He had his punk period, coated with medals and piercings.
A bag with a thousand souls but not losing its style identity, many have tried to replicate it, but as you know who is unique is inimitable and not only applies to the objects but also to the people …
Over and out.
Italian Version
Le borse di Chanel Vintage: Dove Acquistarle e come tutelarsi
LA mania del vintage dilaga e soprattutto la mania del “seconda mano” nel lusso diventa la nuova moda del momento.
Accaparrarsi il pezzo storico, quello vintage, introvabile persino quando uscì vent’anni fa non è mai stato così semplice, grazie ad una serie di siti che agevolano la contrattazione tra cliente e venditore, tutelando entrambi.
Volete una Chanel, ma il prezzo del negozio è inaccessibile?
Non solo trovate online le Chanel più rare e irreperibili, ma anche le 2.55, magari segnate dall’usura del tempo e non proprio giovanissime, ma in età da pensione.
Ma parliamoci chiaro una 2.55 è bella anche se ha l’età di nostra nonna, un po’ attempata ma sempre elegante, in ogni circostanza.
Bene se siete pronte all’acquisto della vostra vita, oggi vi fornisco tutti gli strumenti per tutelarvi e soprattuto a quali siti rivolgervi per il vostro acquisto delle meraviglie.
Le Origini della 2.55 di Chanel
Ma prima qualche cenno storico su una delle borse iconiche che ha fatto la storia della moda ci vuole:
Chanel lancia la 2.55 senza la chiusura a doppia C a cui siamo abituate, fu Karl Lagerfeld che in un secondo momento scelse di introdurre una chiusura molto più vistosa rispetto a quella ideata da Mademoiselle.
Quale era la chiusura scelta da Gabrielle?
Rettangolare in oro o argento, quella che è stat riproposta da qualche anno a questa parte.
Non è una nuova chiusura, ma ben sì è l’originale, studiata dalla stilista in persona.
Perché è stata chiamata 2.55?
Il suo nome riguarda la sua origine, creata durante il mese di Febbraio dell’anno 1955.
Chanel voleva creare un nuovo tipo di borsa, adatta alle esigenze della donna degli anni cinquanta.
Il tessuto matelassè è stato ispirato dai garzoni delle scuderie, l’interno bordeaux come le divise dei bambini dell’orfanotrofio che la stilista era solita frequentare da bambina.
Più che una borsa rappresenta un parte della storia.
Un pezzo emblematico da dover avere nel proprio armadio.
La 2.55 nel presente
Ad Oggi le rivisitazioni della borsa più iconica di Chanel non si contano neanche su due dita.
Ogni stagione la 2.55 si veste per l’occasione e segue, o meglio lancia il trend del momento.
L’abbiamo vista nude: proposta in plastica trasparente, l’abbiamo vista lussuosa in pitone e in altri pellami pregiati.
Ha avuto il suo periodo punk, rivestita da medagliette e piercing.
Una borsa con mille anime ma che non perde la sua identità di stile, tanti hanno provato a replicarla, ma come si sa chi è unica è inimitabile e non solo vale per gli oggetti ma anche per le persone…
Passo e chiudo.
6 thoughts on “Chanel Vintage Bag: Where to buy the best models”
bellissime!!!
<3 <3 <3
Amazing article my friend
Wow
wonderful chanel bags
the jeans one is my fav dear
fantastico questo articolo